La Dorsale dei Nebrodi d’Autunno

Media/Difficile


La Dorsale dei Nebrodi è un appuntamento ormai classico e imperdibile per chi ama la natura e i trekking itineranti. Quattro giorni di avventura, arricchiti dalla magia dei colori autunnali, guidati dall’esperienza e dalla passione di chi vive e ama questo territorio. Straordinaria la varietà di ambienti, paesaggi, flora, fauna che si potranno osservare durante il trekking: boschi maestosi e fittissimi (faggete di Pizzo Fau, Mangalaviti, Serra del Re), rarità botaniche (bosco della Tassita), zone umide di grande interesse e fascino (Maulazzo, Biviere, Quattrocchi), spettacolari punti panoramici (solo alcuni tra i più belli: P.lla Pomiere, Monte Pelato, P.lla Biviere, P.lla Testa). I centri abitati di riferimento sono Floresta, ad Est, comune più alto della Sicilia (1272 m s.l.m.) e Mistretta, ad Ovest (950 m s.l.m.), L’itinerario di questa versione autunnale si suddivide in 4 tappe, percorse da Est ad Ovest, partendo da Case Badessa (Tortorici) e arrivo presso l’Urio Quattrocchi (Mistretta). Per quanto riguarda i pernottamenti, la prima sera e la terza sera è previsto un affascinante bivacco in tenda e sacco a pelo in area appositamente individuata, mentre la seconda sera sarà in rifugio gestito con camere doppie e triple munite di bagno. L’evento, come sempre, è frutto della consolidata collaborazione tra l’Associazione I Nebrodi e VaicoltrekkingSicilia.

Si tratta di un trekking abbastanza impegnativo, che richiede una buona base di allenamento, dovendosi affrontare significativi dislivelli giornalieri e marcia fino a 6-7 ore con zaino in spalla. E’ comunque una sfida che regalerà emozioni indimenticabili per la varietà di aspetti paesaggistici e naturalistici, probabilmente unici in Sicilia, che si potranno ammirare durante il trekking.
Quota di partecipazione € 190,00 a persona.

La quota comprende:
servizi di guida durante tutto il trekking;
trasferimenti locali tra i punti di partenza e arrivo dell’itinerario e
trasporto bagagli pesanti;
– rifornimento alimentare per tutta la durata del trekking (pranzi a sacco, cene complete e colazioni presso i punti di pernottamento);
– cena e pernottamento in struttura gestita (camere doppie e triple con bagno) a fine seconda tappa;
– copertura assicurativa;
– disponibilità di tende;
– materiali informativi e schede dettagliate dell’itinerario
Pernottamenti: 1° e 3° giorno in tenda e/o accantonamento con sacco a pelo, 2° giorno in camere doppie e triple in struttura gestita.
ORGANIZZAZIONE: ASSOCIAZIONE NATURALISTICA I NEBRODI, VAICOLTREKKINGSICILIA, ENTE PARCO DEI NEBRODI
ISCRIZIONI APERTE FINO AL 28 OTTOBRE 2018
Per iscrizioni:
info@inebrodi.it
320/5656912 (Ninni)
328/4751460 (Giovanni)
348/5431229 (Alessandro)
Ritrovo: Giovedì 1 Novembre 2018 ore 07.00 da Santo Stefano di Camastra. Trasferimento a Floresta. Inizio trekking ore 09.30 circa. Rientro domenica pomeriggio 4 Novembre 2018 da Mistretta.

PRIMA TAPPA 1 Novembre 2018


Case Badessa – Case Mangalaviti (km 16)
Da Portella Mitta, sulla S.S.116, nei pressi di Floresta, si giunge in auto/bus fino a Case Badessa, da dove ha inizio il trekking vero e proprio. Questa prima tappa attraverserà le zone più ricche d’acqua dei Nebrodi: incontreremo frequenti ruscelli, stagni, e, soprattutto, i laghi montani Trearie e Cartolari, tra i più grandi ed importanti dei Nebrodi. I primi km si percorreranno tra ampi pascoli e stupendi panorami su entrambi i versanti, che spaziano dalla costa tirrenica alla mole dell’Etna, per deviare leggermente alla volta dei laghi Trearie e Cartolari. Breve sosta nell’area attrezzata Cartolari; quindi la seconda parte della tappa si percorrerà in un susseguirsi di spettacolari faggete, tra cui quelle di Serra del Re e Mangalaviti, toccando anche le quote più alte di tutto l’itinerario, fin quasi 1700 m s.l.m. Si scende quindi di quota, attraverso una deviazione sul versante Nord della Dorsale, per raggiungere le Case Mangalaviti, in cui si procederà all’allestimento del campo tende e si potrà gustare, nella suggestiva atmosfera montana, la cena a base di prodotti tipici.

  • Località di partenza: Da Portella Mitta, sulla S.S.116
  • Loc. di arrivo:Case Mangalaviti (km 16)
  • Lunghezza percorso (a/r): 16 km circa
  • Tempo di percorrenza: 5,5 h (escluso soste)
  • Dislivello in salita: 650 m
  • Dislivello in discesa: -600 m

SECONDA TAPPA 2 Novembre 2018


Case Mangalaviti – Portella Femmina Morta (km 20)
La prima parte della tappa attraversa il meraviglioso bosco di Mangalaviti, con la sua faggeta multicolore, magnifica in questo periodo. Le bellezze del percorso proseguono quindi con la faggeta di Scavioli, intervallata da bei panorami sulle Rocche del Crasto e sui rileivi meridionali dei nebrodi, fino all’Etna, per arrivare al celebre Biviere di Cesarò (1250 m s.l.m.), posto alle pendici di Monte Soro, vetta più alta dei Nebrodi, con i suoi 1848 m s.l.m. Il Biviere costituisce la zona umida d’alta quota di maggior valore naturalistico della Sicilia; noi ne percorreremo il periplo per apprezzarne tutte le sfumature. Dalla zona si può inoltre ammirare un imperdibile panorama che spazia dalla zona costiera, alle Isole Eolie, all’Etna. Ultimi pregevoli siti della tappa sono il Lago Maulazzo e la faggeta di Sollazzo Verde, per arrivare, dopo pochi km, a portella Femmina Morta, punto finale della giornata.

  • Località di partenza: Case Mangalaviti
  • Loc. di arrivo: Portella Femmina Morta (km 20)
  • Lunghezza percorso: 20 Km
  • Tempo di percorrenza: 6 h (escluso soste)
  • Dislivello in salita: 700 m
  • Dislivello in discesa: -400 m

TERZA TAPPA 3 Novembre 2018


Portella Femmina Morta – Portella dell’Obolo (km 22)
Si riparte di buon’ora in corrispondenza della S.S.289, per giungere in poco tempo a Portella Miraglia, da cui ammirare l’ampio panorama della rimanente parte di Dorsale, l’onnipresente mole dell’Etna e, ad est, l’inconfondibile massiccio di Monte Soro. Si prosegue quindi senza particolari difficoltà ed immersi quasi sempre nella faggeta, intervallata da alcuni bei scorci panoramici, per deviare poi verso Monte Pelato (1566 m s.l.m.), da dove si può godere, nelle giornate limpide, un’imperdibile panorama a 360°, su un’ampia parte della Sicilia. Dopo un breve e ripido fuoripista che ci consente un pregevole scorcio sul settore occidentale della Dorsale, ci si immerge nuovamente nella faggeta, in un susseguirsi di colli e vette, fino alla stupenda radura di Piano Contrasto e la cima di Pizzo Fau (1680 m), punto più alto della tappa. Da qui, il percorso è prevalentemente in discesa fino a Portella dell’Obolo, all’incrocio con la S.P. 168 Caronia-Capizzi. Ancora pochi minuti di facile percorso per giungere al campo tende.

  • Località di partenza: Portella Femmina Morta
  • Loc. di arrivo: Portella dell'Obolo (km 22)
  • Lunghezza percorso: 22 Km
  • Tempo di percorrenza: 7,5 h (escluso soste)
  • Dislivello in salita: 670 m
  • Dislivello in discesa: -780 m

TERZA TAPPA 4 Novembre 2018


Ultima tappa meno impegnativa delle precedenti, ma non meno ricca di bellezze naturalistiche. Primo fra tutti il meraviglioso bosco della Tassita, che merita una visita approfondita per le particolarità vegetazionali, con il raro Tasso Baccato, che solo qui è presente in popolamento apprezzabile, e monumentali alberi di faggio e acero montano. Si prosegue quindi in saliscendi, con suggestivi tratti su sentiero e fuoripista, per giungere alle pendici di Pizzo Bidi, dove effettuare la sosta. Da qui si scende decisamente di quota fino ai margini del bosco e della strada carrata che ci condurrà, tra gli ampi panorami delle vallate, all’Urio Quattrocchi (1050 m s.l.m.), piccolo ma interessante specchio d’acqua con area attrezzata, in territorio di Mistretta, punto di arrivo di questo magnifico trekking.

  • Portella dell'Obolo
  • Urio Quattrocchi (14 km)
  • Lunghezza percorso: 14 Km
  • Tempo di percorrenza: 5 h (escluso soste)
  • Dislivello in salita: 350 m
  • Dislivello in discesa: -650 m

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